mercoledì 21 ottobre 2015

Da Belli a Baglioni, passando per Ostia e Maccarese

C'era una poesia del Belli, poi ripresa da Baglioni nella storica "Ninna nanna" che recitava:

Rivedremo ancora li sovrani
che se scambiano la stima
boni amichi come prima
so' cugini e fra parenti
nun se fanno i comprimenti
torneranno ancora più cordiali
li rapporti personali.

Senza l'ombra d'un rimorso
sai che ber discorso
ce faranno tutti insieme
su la pace e sur lavoro
pe' quer popolo cojone
risparmiato dar cannone.


Questi sono gli anni in cui si gettano le basi per il Regime che sarà. Mussolini dona al Re, il Re dona a Pacelli, futuro Papa (che sarà successivamente oggetto di critiche ferocissime in relazione al nazismo e al razzismo di cui si fece protagonista) il Papa dona al Duce.
Mentre fuori dall'Italia accadono magnificenze che faranno del mondo moderno una creatura più semplice, o più catastrofica, da vivere, il nostro paese si prepara alla dittatura, con il beneplacito dei paesi limitrofi, uno in particolare, che osservano e macchinano.
Ma, come ogni cosa, anche quel tipo di governo porta e apporta delle cose buone, migliorie e guizzi di modernità insperata. Una mia amica direbbe "tra tante boiaccate una azzeccata la deve pure fare" e così è Mussolini che, tra le altre cose, crea le città lavoro. Tra cui Latina. Tra cui Maccarese.
Maccarese. Strano nome, vero? Magari anche poco commerciale. Be', certo, non è Roma, insomma, o Lido di Ostia, ben più famoso per svariati motivi.
Ma Maccarese ha una storia: e che storia, ragazzi! La bonifica a opera dei contadini lombardi e veneti, i Rospigliosi, il castello, gli Albertaschi, l'agricoltura, la grande azienda operosa e competitiva...
Non ve lo aspettavate, eppure è così.
E io ho deciso di raccontarvela, questa storia, per fare in modo che un altro piccolo tassello di dignità e operosità si vada a incastrare in quel grande quadro che è la memoria.
Vi ho incuriositi?
Bene.
Viaggeremo insieme fino a scoprire Volevo solo te, e poi andremo oltre, perché la storia d'Italia, nel decennio che ha portato alla seconda grande guerra, è vasto e pieno di contraddizioni da raccontare...


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