Cameriera in casa Radcliffe, giovane ed
estremamente conturbante, Henrietta ha da tempo una storia con lo
stalliere Johnn, ragazzo stupendo, dallo spiccato sex appeal e dai
modi rudi ed eccitanti in grado di provocare smania di possedimento a
ogni occhiata. Con lui Henrietta spera di convolare a giuste nozze,
nonostante i loro amplessi siano gli unici contatti che ultimamente
determinano il loro rapporto. Fatalmente avvinta dai toni imperiosi
del ragazzo, la cameriera si introduce, nei giorni prestabiliti,
all'interno degli alloggi dove dimora il ragazzo per essere presa in
tutte le forme che lui desideri, fino a una sera in cui lui,
incurante delle conseguenze, pecca di prudenza e lungimiranza.
Henrietta capisce ben presto di essere rimasta incinta e di non avere
alcuna speranza di assistenza dal padre del nascituro che, senza
remore, rivela la sua vera natura rigettando le proprie
responsabilità conscio di abbandonare la tenuta di li a poche
settimane. Henrietta, distrutta dalla solitudine e dal tradimento,
decide di correre ai ripari per salvare la propria dignità e quella
del suo futuro bambino; il ritorno del padroncino Robert a casa
Radcliffe sembra voler essere un segno del destino. Divertente,
scritto in maniera deliziosa, priva di volgarità, Henrietta lascia
il sorriso a ogni riga, facendo vivere al lettore il godimento di un
talento indubbio. Ashara dà prova di un'esperienza e una cultura
d'altri tempi, quasi vivesse in un mondo parallelo al presente,
fatalmente immersa in un'epoca lontana e capace, per questo, di
narrarla senza esitazioni o difficoltà di sorta. Gli amplessi
descritti non sono mai banali, al contrario ricchi di spontaneità e
brio, veri protagonisti di una novella erotica in grado di stupire e
far divertire. La lettura scorre velocemente, senza che alcun intoppo
ne pregiudichi la godibilità, e non lascia alcun amaro in bocca per
dettagli sbagliati. Senza nulla invidiare a racconti erotici d'altri
tempi, dal linguaggio sinuoso, eccitante e, nel contempo,
intelligente e sagace, Henrietta non delude in nessun risvolto e
riesce a donare al lettore la bellezza di una novella lunga il
giusto. I personaggi, sapientemente descritti in tutte le
sfaccettature possibili, si accavallano, susseguendosi in un ritmo
mai altalenante, immergendo il lettore, direttamente dalle prime
pagine, nel pieno contesto sociale della storia narrata,
testimoniando la tragicità della forza del potere su un rango
inferiore, quale la servitù, ma in maniera divertente e allegra,
come se talune situazioni non fossero state, in realtà, vere e
proprie disgrazie per il ceto povero di una società antica.
Iniziando e proseguendo nella lettura di Henrietta, in effetti, si ha
quasi la percezione di esser sbalzati sul set di una di quelle
commedie tanto in voga nei primi anni '80 in Italia, nei quali
stallieri, camerieri e signorotti si alternavano in situazioni
comiche ed erotiche nel contempo. La narrazione non presenta mai
parti lente o noiose, non lascia adito a dubbi di sorta, non evoca
nella mente domande dalla risposta celata o irrisolta. Sarebbe
semplicissimo, se non si sapesse la verità, spacciare questo
racconto lungo come uno dei tanti di un'epoca passata e non di
proprietà di un'autrice attuale ed emergente poco conosciuta. Ancora
una volta si ha la prova dell'indiscusso talento che alberga
nell'underground della rete, con Ashara, e di come sia assurdo che
tale sapienza non venga innalzata alla conoscenza della massa. In
Italia si continuano a leggere le sfumature oltreoceano, quando si
avrebbero i mezzi necessari a proporre la giusta concorrenza con i
propri mezzi. Autori validi, nel nostro paese, ce ne sono e Ashara ne
è l'inconfutabile prova. Nella speranza che qualcuno, oltre a
Damster edizioni, riconosca i meriti di un'autrice dall'indiscusso
talento, lascio il link all'acquisto di questa novella erotica,
irriverente e terribilmente divertente, invitandovi anche a visitare
il sito di Ashara ricco di ulteriori racconti.
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