Dopo la parentesi fallimentare con
Daniele Martini, Alessia torna a essere la semplice segretaria nello
studio della “rapace” Ornella. È disincantata, scottata da un
rapporto, quello con l'ideatore della Sala delle Punizioni, che l'ha
toccata nel vivo, creandole ancora più insicurezze di quante non ne
avesse prima. Ma una cosa buona, da tutta quella storia, ne è uscita
fuori: l'assegno da duecentomila euro che l'uomo le ha elargito a
seguito del suo coinvolgimento alla realizzazione della sala
sadomaso. Forte di quei soldi, finalmente la nostra eroina avrà la
possibilità di andarsene via da casa, da una madre egoista, dal suo
compagno dispotico e da tre fratellastri tutt'altro che mansueti e
dolci. Ma un terremoto arriva a scombinare i suoi piani. E non si
tratta di un terremoto emotivo, bensì di uno vero, reale. Non posso
andare oltre, come sempre, altrimenti svelerei troppo, ma io adoro
Letizia Draghi. Il modo che ha di scrivere è talmente scherzoso e
colloquiale da rendere la sua Alessia un'amica ideale, la classica
persona che si desidera incontrare e di cui si vuole sapere tutto. La
guardia del corpo, personaggio che entrerà in scena quasi da subito,
è il classico sogno di ogni donna. Uno straniero, palestrato e
mastodontico, in grado di proteggere, adulare e amare la propria
compagna. Bello da togliere il fiato, Sergey salva Alessia non solo
da uno scippo, ma anche da sé stessa e dalla vita infelice a cui è
costretta. Ne rapisce il cuore, i sensi, introducendola in un mondo
differente, atto soprattutto a valorizzare le sue potenzialità,
invece di abbrutirle. Sergey desidera far scoprire ad Alessia che
anche lei, come ogni donna, è una potenziale farfalla pronta a
spiccare il volo distendendo le proprie, bellissime, ali. Sarà
proprio lui, infatti, a farle capire cosa significa osare credendo
nelle proprie potenzialità e possibilità. E lo farà nella maniera
più sensuale e sessuale possibile. Le scene erotiche, come nella
Sala delle punizioni, sono divertenti, accarezzate in modo deciso ma
mai volgare, atte a evidenziare un'eccitazione latente sempre in
bilico tra il fare l'amore e il sesso selvaggio. Alessia è un
portento, simpatica e delicata, grazie anche alla sua insicurezza che
abbandona, via via, facendo spazio alla donna che è in lei e che
preme per fuoriuscire. In più le parole utilizzate da Sergey,
durante la seduzione, lo rendono quanto di più desiderabile
esista... Insomma, ho già acquistato Body Sushi, il capitolo
successivo della Draghi, ma non potevo esimermi dal leggere “La
guardia del corpo” e non potete farlo neanche voi! Quindi, bando
agli sprechi e avanti con gli acquisti intelligenti, perché la
Letizia li merita tutti, come tutte le autrici della collana “senza
sfumature”! Di seguito link, ragazzi!
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