Partiamo da un semplice presupposto. Io
commento solo i libri che mi piacciono, ovvero quelli che riesco a
leggere fino alla fine senza metterci un'eternità. Soprattutto,
ragazzi, commento solo quelli che riesco a leggere, a prescindere. Ho
scartato libri dopo le prime dieci pagine, anche di autori molto
famosi, perché proprio all'antitesi del mio gusto personale. Ma i
gusti cambiano: bene. Li ho tenuti da parte e li ho riletti. Nulla.
Non sono tantissimi, ma devo essere sincera, sono ben pochi quelli
che mi fanno fare le quattro di notte per finirli, una volta
iniziati.
Se, quindi, oggi ho deciso di parlare
di un libro, è perché questo mi ha colpito, mi ha emozionata e
incuriosita. Mi sono ritrovata a sorridere, a sbattere le mani sul
divano in segno di disapprovazione, a ignorare i richiami di mio
marito che, rendendosi conto di essere ancora solo in piena notte nel
letto, mi diceva di intimava di andare a dormire. Non importa che
abbia accettato di leggerlo per scriverne una recensione, non sarei
stata affatto magnanima, se non avessi provato qualcosa nel leggerlo.
Identità criminali è davvero un libro. Un romanzo. Una cosa,
formata da 308 pagine (297 in epub), che può essere definita ROMANZO THRILLER.
Perché utilizzo le lettere maiuscole? Per sottolineare il fatto che
l'autrice, Sonia McClaine, o per altri, Sonia Caporali, ha centrato
l'obiettivo e ha dimostrato che saper scrivere bene non è un
mestiere che chiunque può fare. L'ho già detto in passato e posso
ripeterlo all'infinito: io non sono un recensore. Però... Però mi
sento in dovere, dopo aver letto questo libro, di consigliarne la
lettura a tutti. Come già detto per la Risoli poco tempo fa, alcune
volte incontro scrittori emergenti che pubblicano le proprie opere
autonomamente ed è un peccato. Non perché abbiano commesso chissà
quale corbelleria. Solamente perché, in confronto a molti altri
sponsorizzati da valide case editrici, queste autrici hanno una
marcia in più che le colloca di diritto nell'albo degli scrittori.
Non è semplice eccitare il lettore. Ragazzi, avete letto bene:
eccitare. Non è semplice neanche farlo ridere o riflettere. Neanche
invogliarlo ad andarsi a rileggere un po' di mitologia, eppure la
Caporali è riuscita in tutto questo. Oh si. Cominciato ieri mattina,
non sono riuscita a fare a meno di finirlo nell'arco delle 24 ore,
perché troppo curiosa. Identità criminali ha tutto ciò che si può
richiedere a un thriller: sadismo, tensione, adrenalina, un po' di
sano erotismo, ironia e colpi di scena. A dire il vero ce n'è solo
uno, di colpo di scena, ma tanto valido da essere notato. Nonostante
si subodori chi sia il colpevole, si sente il dovere di arrivare fino
alla fine per appurare se effettivamente si ha avuto ragione oppure
no nelle proprie supposizioni. Abbiamo un tenete super figo,
scorbutico, alto una quaresima, dal fisico forte e prestante, che si
può tranquillamente denominare lo stronzo della situazione. Della
serie “Sono figo, sono cosciente di esserlo, eppure mi piace
pensare che non posso essere all'altezza di amare nessuno. Il lavoro
è la mia priorità.” Non ultimo, il fatto che ha un'enorme
cicatrice sul volto, misteriosa e sessualmente attraente (l'abbiamo
capito, questo ci da' sotto come pochi!) Abbiamo una detective
formosetta, abbastanza nella media, con un culo alla Beyoncé che non
passa inosservato e che rende infatuato chiunque lo rimiri per più
di un minuto (il sogno di tutte noi mortali). Però... Però abbiamo un serial killer con le palle,
uno che in quanto a sadismo non ha nulla da invidiare a nessuno. Che
c'entra la mitologia greca? E che devo svelarvi tutto io? So solo che
Identità criminali è un romanzo da leggere. Punto. Non posso
aggiungere altro, mi ritroverei a raccontare tutta la trama e non mi
pare proprio il caso. E poi ho sonno, ho fatto le 4 stanotte! Beh, vi
lascio il link per l'acquisto! Buona lettura, gente!
Sono contentissima che ti sia piaciuto e che tu abbia fatto le 4 del mattino per finirlo :D hihihihi ;) Grazie ancora!
RispondiEliminaSe mio figlio nascerà con problemi d'insonnia, saprò perché e, soprattutto, a chi rivolgermi ;) Bravissima tu!
RispondiElimina